Guida alla manutenzione dei condizionatori portatili
Piccola guida per la manutenzione fai-da-te del condizionatore portatile
- TEMPO DI LETTURA: 10 MIN
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Indice
- Temperature bollenti, clima insopportabile, notti insonni: tre delle principali cause che portano ad acquistare i condizionatori portatili.
- Condizionatore portatile o condizionatore fisso?
- Perché è importante una manutenzione periodica del tuo condizionatore portatile?
- Quali sono i parametri da considerare per l’acquisto di un condizionatore portatile?
- “Un’estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida”
Temperature bollenti, clima insopportabile, notti insonni: tre delle principali cause che portano ad acquistare i condizionatori portatili.
Per usarli al massimo delle loro potenzialità, però, occorre una corretta manutenzione e una pulizia costante nel tempo oltre a una scelta consapevole. Vediamo insieme una piccola guida per la manutenzione dei condizionatori portatili.
Acquistare un condizionatore può rivelarsi una scelta davvero preziosa per queste calde e afose giornate d’estate. Grazie alla possibilità di raggiungere la temperatura desiderata, il condizionatore diventa un dispositivo (quasi) indispensabile in un ecosistema domestico e lavorativo: da una parte rende il clima particolarmente confortevole, dall’altra elimina irritanti sensazioni di calore e abbassa notevolmente il livello di umidità, spesso causa di fastidiosi problemi di salute.
Condizionatore portatile o condizionatore fisso?
Un impianto di condizionamento portatile, a dispetto di un condizionatore fisso, potrebbe essere la soluzione ideale a tanti problemi quotidiani, ma è davvero un vantaggio?
L’acquisto di condizionatori portatili, a dispetto di condizionatori fissi, presenta da una parte alcuni vantaggi, dall’altra invece comporta una serie di limitazioni: benché il risparmio economico sia consistente, un condizionatore portatile non ha la stessa potenza di un condizionatore fisso. Inoltre, un condizionatore fisso, sebbene comporti un consistente investimento economico iniziale, riduce le spese sul lungo periodo considerato che i consumi di un condizionatore portatile sono più elevati. Ne risente anche la rumorosità: spesso gli apparecchi portatili risultano più rumorosi degli impianti fissi che sono caratterizzati da tecnologie migliori come filtri per migliorare la qualità dell’aria, funzioni di deumidificazione, pompe di calore per emettere aria calda. Gli impianti di condizionamento fissi sono consigliati, però, a chi ha a disposizione spazi non troppo ridotti e soprattutto un balcone dove posizionare l’unità esterna (in alternativa ai condizionatori senza unità esterna). Inoltre potresti preferire il condizionatore fisso per non dover necessariamente “ingombrare” l’ambiente con il passaggio dei tubi di scarico del condizionatore portatile.
Perché è importante una manutenzione periodica del tuo condizionatore portatile?
Per assicurare un funzionamento completo ed efficace del tuo dispositivo domestico di climatizzazione (e aumentare prestazioni e longevità) è davvero molto importante fare una manutenzione periodica del condizionatore portatile, specialmente nei periodi precedenti alla sua messa in funzione. Per migliorare l’utilizzo è opportuno, infatti, avere alcune semplici accortezze che possono portare grandi vantaggi. Vediamo insieme qualche suggerimento che potrà tornarti sicuramente utile:
- Posiziona le prese d’aria del condizionatore portatile: posizionale nel modo che ritieni più opportuno perché è molto importante garantire un buon ricircolo senza “appesantire” troppo il motore del condizionatore. Devi sapere che questo dispositivo aspira aria calda internamente e la espelle all’esterno, quindi, dovrai assicurarti di far passare l’aria in modo corretto attraverso le finestre della tua casa.
- Rimuovi le bacinelle colme d’acqua: alcuni condizionatori portatili presentano, al loro interno delle bacinelle facilmente rimovibili dove si accumula l’acqua che si forma in seguito ai processi di condensazione. Svuota la bacinella periodicamente per evitare la fuoriuscita di acqua dal tuo condizionatore portatile. Ricorda che la quantità di acqua presente è dipendente dalla frequenza di utilizzo, quindi nel caso usassi molto spesso il tuo condizionatore portatile svuota più frequentemente la bacinella con la condensa.
- Pulisci e cambia i filtri quando necessario: il condizionatore portatile ha al suo interno due tipi di filtri, un filtro dell’aria al carbone che serve per rimuovere odori e un filtro dell’aria che raccoglie la polvere. Questi hanno bisogno di una pulizia costante e, se necessario, vanno rimossi e sostituiti quando troppo usurati. Polvere, smog, particelle varie possono annidarsi all’interno del condizionatore e sono spesso causa di guasti, cattivi funzionamenti e fastidiosi rumori. Ricorda che una pulizia costante dei filtri assicura maggiore silenziosità al tuo condizionatore portatile.
- Posiziona il tubo di scarico dove non crea intralcio: assicurati di posizionare il tubo di scarico mentre il condizionatore è in funzione ma, soprattutto, colloca il tubo dove non crea intralcio o ingombro per coloro che vivono o lavorano con te.
- Rivolgiti a professionisti affidabili in caso di guasti o rotture: in caso di rotture improvvise o malfunzionamenti di diversa natura, fai affidamento a professionisti affidabili e a validi servizi di manutenzione di impianti di condizionamento. Un servizio di qualità garantirà un veloce ripristino del tuo condizionatore portatile e un ambiente più armonioso.
Quali sono i parametri da considerare per l’acquisto di un condizionatore portatile?
Per acquistare il condizionatore portatile perfetto ti consigliamo di valutare una serie di parametri che possono essere decisivi nel funzionamento e nelle prestazioni del dispositivo. Vediamone alcuni insieme:
La scelta della classe energetica del condizionatore
La classe energetica è un fattore di primaria importanza che comporta un notevole risparmio energetico (ed economico) nel corso del tempo. Dalla classe A+++ alla classe D, è importante, prima di acquistare il condizionatore portatile, valutare e controllare la classe energetica: maggiore è la classe, minori saranno i consumi e, conseguentemente maggiori saranno i risparmi in bolletta. Un vantaggio notevole, vero?
Potenza del condizionatore
Correlata alla classe energetica, c’è la potenza del condizionatore. Per una scelta consapevole ti consigliamo di valutare i BTU (British Thermal Unit), l’unità di misura che ne indica la potenza. Valuta le dimensioni degli ambienti da climatizzare, il numero di finestre, l’esposizione al sole, fattori importanti per la scelta del condizionatore ideale!
La tipologia del condizionatore portatile
Esistono tre tipologie: i condizionatori portatili split, i condizionatori monoblocco e i condizionatori portatili senza tubo. Il primo tipo ha un’unità esterna fissa collegata all’unità interna grazie a un sistema di tubazioni flessibili (che passano agevolmente attraverso porte socchiuse) all’interno dei quali passa il gas refrigerante. È il tipo di condizionatore portatile ideale per rinfrescare stanze fino a 50 metri quadri e può essere facilmente trasportabile da un locale all’altro. Il condizionatore portatile senza unità esterna ha un tubo collegato verso l’esterno che serve per espellere calore e umidità. Sono i dispositivi di climatizzazione portatili ideali per ambienti fino a 20/25 metri quadri e non richiedono alcuna installazione. I condizionatori portatili senza tubo sono dotati di ruote oltre a un serbatoio interno e un sistema di filtri facilmente smontabile per la loro pulizia. Sono dispositivi ideali per piccole stanze, hanno un consumo ridotto e hanno un costo inferiore rispetto agli altri condizionatori. Per la loro comodità d’uso sono dispositivi sempre più richiesti sul mercato.
“Un’estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida”
Gustave Flaubert
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