Come scegliere un’asciugatrice: aspetti da considerare

L’asciugatrice elettrica è un elettrodomestico sempre più richiesto dalle famiglie italiane. D’altronde stendere il bucato all’esterno comporta tutta una serie di vantaggi: quando il clima è favorevole, c’è infatti il rischio di esporre i nostri capi preferiti a smog e cattivi odori, inevitabili soprattutto nelle grandi città; in inverno, quando siamo costretti a stendere in casa, c’è invece da considerare il fattore umidità, oltre che i vari problemi di spazio e confusione.

Per le sue caratteristiche, un’asciugatrice è la soluzione ideale per avere sempre a disposizione panni asciutti, profumati e morbidi, quasi come se fossero stati lavati e asciugati in lavanderia. In questa guida vedremo allora, assieme agli esperti Desivero, come scegliere un’asciugatrice che sappia soddisfare le nostre esigenze, andando ad esaminare tutti gli aspetti fondamentali che possono farci orientare verso un acquisto corretto.

Quali sono le caratteristiche di un’asciugatrice

Prima ancora di capire come scegliere un’asciugatrice tra le tante presenti sul mercato – che si differenziano ovviamente per prezzo e per funzionalità -, è bene andare a chiarire quali sono le caratteristiche dell’asciugatrice che influenzano la fase di acquisto; e che, inevitabilmente, ne condizionano le specifiche prestazioni.

Più in particolare, possiamo prima di tutto individuare la tipologia di asciugatrice tra i diversi modelli attualmente disponibili. Questi, si differenziano soprattutto per il metodo di asciugatura impiegato, che varia in base alla tecnologia di cui è dotato l’apparecchio. In vendita troveremo quindi asciugatrici a condensazione o a pompa di calore, mentre risultano ormai obsolete quelle che funzionano a ventilazione. Non mancano neppure pratiche soluzioni lavasciuga, che integrano due elettrodomestici in uno per una casa decisamente più smart.

Asciugatrice a condensazione

Le asciugatrici con tecnologia a condensazione sono equipaggiate con un condensatore che, tramite resistenza elettrica, è in grado di trasformare l’umidità in acqua, che sarà scaricata in un apposito contenitore estraibile. Si tratta di modelli adatti ad essere installai in locali non areati, poiché non producono vapore e non rischiano di saturare l’aria indoor.

Asciugatrici a pompa di calore

Le asciugatrici a pompa di calore si affidano invece all’azione di un compressore per produrre l’aria calda utile ad asciugare il bucato. Possono essere installate in sicurezza in tutti gli ambienti domestici: il circuito alimentato a gas refrigerante restituirà capi sempre perfetti, permettendoci di risparmiare sensibilmente sulla bolletta dell’energia elettrica.

Lavasciuga

Le lavasciuga, come già detto, non sono altro che elettrodomestici che incorporano l’azione di una lavatrice e quella di una asciugatrice. Se dobbiamo decidere quale asciugatrice comprare e abbiamo problemi di spazio, questa opzione è indubbiamente quella più intelligente. Questi apparecchi risolvono infatti l’annoso problema degli ingombri, oltre a garantire un’ottimizzazione dei consumi di energia elettrica, acqua e detergenti utilizzati.

Come scegliere un’asciugatrice

Chiarite le tipologie, è tempo di entrare nel cuore della nostra guida, e capire come scegliere l’asciugatrice più in linea con le necessità della nostra famiglia, e che sappia integrarsi perfettamente nello spazio a disposizione in casa.

Classe energetica

Nell’ottica del risparmio energetico e dei principi dell’ecosostenibilità, una delle caratteristiche dell’asciugatrice di primo piano non può che essere la sua classe energetica. Non a caso, da quest’ultima dipende direttamente il consumo dell’elettrodomestico, e dovremmo quindi acquistarne uno all’avanguardia e possibilmente con etichetta energetica A+ e A++, se non superiore.

Funzionalità

Scegliere una nuova asciugatrice significa anche tenere conto di tutta una serie di funzionalità utili che l’apparecchio ha o meno in dotazione. Sempre nell’ottica del risparmio energetico, è importante conoscere la durata del ciclo di asciugatura. I modelli di asciugatrici più recenti, come vedremo più avanti, presentano programmi Eco e ad alte prestazioni, proprio per ridurre gli sprechi e le tempistiche.

Altri modelli, addirittura, presentano dei sensori di umidità incaricati di misurare l’umidità residua sui capi, così da regolare in modo intelligente il tempo residuo del ciclo di asciugatura – accorciandolo o prolungandolo. Non solo, non dimentichiamo di considerare anche la silenziosità della macchina, un aspetto che Desivero non sottovaluta mai per selezionare i prodotti presenti in catalogo.

Programmi

Prima di acquistare l’asciugatrice, è opportuno accertarsi anche di quali programmi sono effettivamente disponibili per quel modello specifico. Tra i programmi essenziali abbiamo quello per i capi in cotone, per i sintetici e per i capi più delicati. In più, molto utili sono i programmi per i tessuti misti e i capi sportivi, per lana e capi in jeans, o ancora il programma refresh e quello antipiega per la stiratura facile.

Capacità

Infine, tra le caratteristiche che deve avere un’asciugatrice, prendiamo in considerazione anche la sua capacità. Un fattore certamente soggettivo, e che dipenderà giocoforza dalle nostre abitudini quando facciamo il bucato e dalla grandezza del nostro nucleo familiare. I modelli più piccoli hanno solitamente una capacità di 6 o 7 chili, e si sposano con lo stile di vita di un single o di una coppia; le famiglie più numerose – o chi lava spesso coperte e piumoni – possono invece scegliere asciugatrici da 8 o 10 chili.

La capacità dell’elettrodomestico quasi sempre va di pari passo con le sue dimensioni. Fortunatamente, i migliori produttori offrono sia modelli standard che slim, e dunque con diverse capacità di carico pensate per tutte le famiglie.