Come sturare la vasca da bagno con rimedi naturali
La tua vasca da bagno si è intasata e non sai cosa fare? Scopri come sturare la vasca da bagno sia con metodi naturali che con semplici azioni manuali.
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Che il nostro bagno sia in stile moderno o abbracci un design più raffinato, la vasca da bagno rappresenta un elemento sicuramente utile, che sa unire praticità e esigenze d’arredo. Tutti amiamo regalarci un bagno bollente nelle sere d’inverno più fredde, tra sali profumati e candele, ma è pur vero che la vasca resta uno dei sanitari più difficili da pulire e più soggetto a fastidiose otturazioni.
Può infatti accadere che, lavando i capelli, depilandoci o facendo un bagno, gli accumuli di materiali si vadano a depositare nelle tubature della vasca, impedendo all’acqua di scendere in modo corretto; e rendendo la nostra vasca inutilizzabile. In uno scenario del genere, d’istinto, chiameremmo subito un idraulico. In realtà, prima di investire denaro, possiamo provare ad intervenire con il fai da te: in questa guida scopriremo allora come sturare la vasca da bagno grazie ai consigli degli esperti Desivero, assieme alle principali cause di questo problema.
Vasca da bagno otturata: cause principali
Prima ancora di capire come sturare la vasca da bagno, sia con rimedi naturali che con interventi manuali, è buona cosa individuare le cause principali che rendono inagibile la nostra amata vasca. Proprio per via dei suoi tanti impieghi – il bagno, uno shampoo per evitare di fare la doccia, una pedicure o il depilarsi -, la vasca da bagno è il ricettacolo ideale per diversi corpi estranei, che tendono ad accumularsi nello scarico. Pensiamo banalmente ai capelli e ai peli, ma anche alle unghie e a residui di sapone e detergenti.
Agenti, quelli citati, che insieme possono andare a ostruire le tubature, impedendo all’acqua di fluire normalmente dallo scarico della vasca da bagno. Per questo motivo è importante sapere come fare per sturare la vasca da bagno, così da poter intervenire subito e senza rischiare di danneggiarla. La prima mossa è naturalmente quella di provare ad agire manualmente, togliendo i capelli rimasti incastrati nello scarico o eventuali grumi di sapone con l’aiuto di un uncino. Rimuoviamo il tappo saltarello e ripuliamolo quindi dai corpi estranei rimasti attaccati. Se non dovesse bastare, potremmo provare con i disgorganti chimici appositi leggendo attentamente le istruzioni sull’etichetta, applicandoli per almeno mezz’ora e risciacquando accuratamente con abbondante acqua calda.
Come sturare la vasca da bagno con rimedi naturali
Coloro che non sono amanti dei prodotti industriali, e vorrebbero per questo optare per una soluzione più ecosostenibile, possono fortunatamente utilizzare diversi rimedi naturali per sturare la vasca da bagno. Il metodo più semplice è quello di dotarsi di bicarbonato di sodio, aceto e acqua bollente. Mischiamo il bicarbonato con l’aceto bianco, e versiamo l’intero composto nello scarico. Dopo aver lasciato agire per circa 30 minuti, andiamo a versare dell’acqua bollente, che andrà ad attivare le sostanze precedenti e pulire la tubatura in profondità.
Un’altra ricetta semplice è quella a base di acqua calda, aceto bianco e sale grosso, o addirittura potrebbe essere utile versare delle bevande gassate nello scarico. L’azione di queste miscele, anche congiunta in caso di otturazioni persistenti, è capace di sciogliere tutto lo sporco presente nel condotto, e di rimuovere eventuali incrostazioni e tappi.
Come liberare lo scarico della vasca da bagno manualmente
Un’ulteriore risposta a come sturare la vasca da bagno è data dagli interventi manuali. Il riferimento va al classico stura lavandini a ventosa, presente praticamente in tutte le case. Prima di utilizzarlo, ricordiamoci di riempire le condutture d’acqua, o il suo impiego si rivelerà praticamente inutile. Per un’azione efficace, muoviamo quindi la ventosa verticalmente, risucchiando verso l’alto tutti i residui che stanno otturando lo scarico della vasca. Se necessario, ripetiamo l’operazione più volte, e versiamo acqua calda per far sciogliere i residui più piccoli.
Per gli ingorghi più difficili e resistenti, un altro rimedio diffuso è usare la molla sturalavandini, fatta di un tubo flessibile fissato ad un’impugnatura dotata di manovella e punta avvitatrice. Ruotando pian piano la manopola, il flessibile si inserisce nella tubatura, liberandola progressivamente dall’otturazione. Molto utili per sturare la vasca da bagno sono anche le pistole ad aria compressa e le sonde da idraulico con uncino, soprattutto quando l’ingorgo si trova molto in profondità.
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