La stanza da bagno secondo Cersaie 2019 – Simona Nurcato
A pochi giorni dalla conclusione della 37a edizione di Cersaie - la manifestazione italiana dedicata alla ceramica per l’architettura e l’arredo bagno - cerchiamo di delineare tendenze ed elementi comuni alle proposte dei brand che hanno partecipato alla fiera.
Indice
Non si può affermare che il Cersaie 2019 abbia portato novità rivoluzionarie o particolarmente sorprendenti, ma è pur sempre interessante notare come si sono evoluti i trend già lanciati nelle edizioni precedenti. Osservando in modo dettagliato gli stand e ascoltando i racconti delle realtà che hanno partecipato si può comunque percepire entusiasmo e volontà di innovare, seppur nei limiti di quanto possibile, considerando le grandi innovazioni degli ultimi anni e le evoluzioni della stanza da bagno contemporanea.
1 – Il colore come elemento distintivo
Sia negli allestimenti degli stand che nelle laccature dei mobili da bagno il colore ha dominato Cersaie, soprattutto nelle tonalità calde che vanno dal rosa pastello al cammello, dal mattone al terracotta, probabilmente le sfumature più proposte in assoluto dai brand di arredamento per il bagno.
Anche nel mondo dei sanitari ormai tutte le aziende propongono colori pastello per la ceramica, sia in versione monocolore che bicolore (di grande tendenza soprattutto le laccature matt). Water e bidet da semplici elementi funzionali diventano definitivamente complemento d’arredo distintivo dell’ambiente al pari degli altri.
2 – Specchiere intelligenti che dialogano con lo smartphone
La tecnologia entra nella stanza da bagno non solo per rendere i materiali più performanti ma anche per far diventare la permanenza nella stanza sempre più piacevole e divertente. Gli specchi si collegano allo smartphone tramite app, si accendono e spengono regolando l’illuminazione, si disappannano per contrastare l’umidità post-doccia, registrano perfino la temperatura. Si può perfino vedere la tv (Netflix, Youtube, ecc…) grazie a uno schermo integrato nella lastra a specchio e alle casse nascoste. Insomma, dal bagno non si esce più! Come dice Philippe Daverio, ospite d’onore all’inaugurazione della mostra Famous Bathrooms – collettiva diventata appuntamento fisso a Cersaie – il bagno è il salotto di domani.
3 – Effetti metallici e iridescenti fanno vibrare i rivestimenti
Seguendo un trend già lanciato qualche anno fa, si perfezionano e intensificano gli effetti metallici e iridescenti delle piastrelle per il bagno, che diventano rivestimenti ad effetto wow a seconda della dimensione e della posa, dei formati geometrici e dei colori. Piccoli mosaici iridescenti, maxi lastre che imitano alla perfezione la lucentezza del marmo o le sfumature cangianti dei metalli e della lamiera. Superfici brillantinate che giocano con la luce facendola diventare essa stessa parte del decoro.
Cersaie si conferma appuntamento imperdibile per avere una panoramica completa delle novità in fatto di rivestimenti per il bagno, gli interni e l’outdoor.
4 – Le carte da parati per bagno
Mentre le piastrelle diventano sempre più grandi e decorative, le carte da parati si contrappongono come alternativa leggera e flessibile, capace di dare un tocco glamour perfino nelle zone più umide come quella della doccia. Dopo qualche anno dalle prime proposte, oramai si possono considerare una valida alternativa al gres e alla ceramica. Grazie ai trattamenti (da applicare in fase di posa o già integrati nella superficie) non temono l’acqua e hanno anche il vantaggio di poter essere tolte più facilmente rispetto alle piastrelle.
5 – Arredo bagno e vasche rivestite in gres
Il gres porcellanato non riveste più solo pareti e pavimenti ma anche vasche da bagno, arredi, mobili. Dopo le prime proposte degli anni scorsi si sono moltiplicate le collezioni che arredano il bagno uniformando matericamente e cromaticamente l’ambiente. Le lastre di gres sottile vengono utilizzate per rivestire i frontali dei mobili e i pannelli delle vasche da bagno, mixando stili ed effetti pur utilizzando lo stesso materiale (di uguale spessore).